Descrizione
La chiesa fu costruita nei primi decenni del XVII secolo nel centro dell’abitato di Pontagna, in Via Tollarini. Di struttura barocca, il portale in marmo di Vezza riporta la data di consacrazione. Anticipata da un sagrato quadrangolare, presenta un impianto a capanna, con aperture centrali di cui un portale ed una finestra superiore, affiancate da lesene, mentre in sommità vi è una croce metallica.
L’interno è a navata unica, con copertura voltata a crociera, interamente intonacata e decorata, presenta presso il presbiterio due altari laterali. Il presbiterio è rialzato e quadrangolare, dotato di copertura voltata a botte terminante con volta ad ombrello, ed è definito da un fondale absidale piano su di cui è impostata il ricco altare maggiore con cornice lignea scolpito.
L’altare laterale sinistro ha l’ancona lignea scolpita. Sopra la base con racemi e cherubini si innalzano colonne decorate con tralci d’uva che si avvolgono a spirale. Architrave e fregio si trovano solo in corrispondenza delle colonne. In alto il lavoro è concluso da un frontone interrotto su cui siedono sei angeli musicanti, mentre al centro, su basamento è la statua di S. Giovanni Battista. Lateralmente l’ancona è completata da volute e da cherubini reggimensola che sostengono a sinistra la statua di S. Antonio abate, a destra quella di S. Francesco. Non sono note fonti documentarie relative all’opera. L’impianto architettonico è quello tradizionale dei Ramus, inoltre i particolari decorativi si avvicinano alla produzione della bottega compresa tra il 1665 ed il 1670. Forse la cornice interna, posta intorno al dipinto a olio, non è coeva alle altre parti del lavoro, potrebbe trattarsi di un’aggiunta successiva. Oltre alle opere del Ramus la Chiesa contiene opere del Gaioni ed una tela attribuita al Bate.